Riccione, sold out per Gabriele Salvatores e Ludovico Girardello / FOTO

Martedì ci sarà anche l'incontro con gli studenti

Presentazione del film  Il ragazzo invisibile - seconda generazione (Foto Concolino)

Presentazione del film Il ragazzo invisibile - seconda generazione (Foto Concolino)

Riccione, 7 gennaio 2018 - Bagno di folla ieri sera per il regista Premio Oscar Gabriele Salvatores, arrivato al Giometti Cinema per la presentazione de Il ragazzo invisibile - seconda generazione” prodotto da Indigo Film e Rai Cinema (FOTO). Al suo fianco il giovane protagonista Ludovico Girardello,diventato ormai un idolo delle teen-agers, il supervisore agli effetti visivi Victor Perez e la scenografa Rita Rabassini. Sold out già dal pomeriggio nelle due sale dov’era prevista la visione del film con la presetazione del regista che, dopo la grande fatica, si soffermerà a Riccione per un breve relax fino a martedì, giorno in cui anche gli studenti delle scuole superiori potranno incontrarlo e assistere alla proiezione del nuovo episodio, nel quale Michele Silenzi (Girardello), il ragazzo invisibile, compiuti sedici anni, scopre di avere una sorella, Natasha (Galatea Bellugi), anche lei dotata di poteri “speciali” e una madre naturale (Ksenia Rappoport). Ovazione per Salvatores: “Nel ragazzo invisibile non è come Batman che è sempre lo stesso e cambiano le avventure, qui seguiamo la crescita di un ragazzo, ci interessava raccontare le paure, i sogni, la difficoltà che s’incontrano crescendo. L’adolescenza è un periodo della vita forse tra i più difficili, io lo ricordo bene, è l’età in cui devi scegliere chi essere. Era questo che volevamo raccontare, usando il genere dei super eroi, non in maniera realistica, ma fantastica. Per spiegare la realtà ci sono tanti modi e sicuramente la ragione non è sufficiente, ci vuole qualcosa in più. Noi ci proviamo con questa storia, vi affidiamo questo “figlio”. Il mio analista dice che io non ho figli, ma che in qualche modo i film sono i miei figli, anche se per me non è la stessa cosa, io provo ad abbracciarli, ma loro non rispondono. Comunque questo lavoro è come un figlio, ci abbiamo messo quasi due anni a farlo, adesso deve camminare da solo, con tutto l’affetto e anche un po’ di paura lo affidiamo al mondo, che siete voi, i vostri occhi, i vostri cuori, i vostri pensieri”.

“Nel girare questo episodio ci siamo divertiti tantissimo - racconta Girardello al pubblico -. I due film sono molto diversi, come Michele impara a usare il suo potere, io imparo a usare la recitazione”. Sempre a Riccione la Panini Comics ha ricordato che in concomitanza con l’uscita di questo secondo capitolo della saga dei supereroi arriva una nuova graphic novel scritta da Diego Cajelli e disegnata da un team di all-stars tutte italiane, con la supervisione di Salvatores e degli sceneggiatori del film. Si tratta di un’iniziativa cross-mediale particolare, il fumetto non ripercorre gli eventi raccontati nel film in maniera fedele, ma sviluppa il racconto aggiungendo nuovi personaggi e punti di vista inediti.